PROGRAMMA
CORSO DI AVVIAMENTO
ALLA PROFESSIONE

“La psicoterapia ha un profondo bisogno di immaginazione.
Soprattutto ha bisogno di porre l’immaginazione in rapporto con il processo che conduce alla guarigione.
Questo implica di pensare allo psicologo come creatore di immagini”.
(Raphael Lopez-Pedraza)

L’avvio alla professione è un momento delicato della vita di un professionista che si ritrova, per la prima volta, a doversi interfacciare autonomamente non solo con i pazienti, ma anche con gli aspetti burocratici del lavoro, dall’apertura alla gestione della Partita Iva, fino alle nozioni di fatturazione e regimi fiscali.

Per agevolare gli psicologi neoabilitati (o abilitati da tempo che, però, non hanno mai realmente avviato la professione) o gli studenti iscritti alla magistrale di psicologia prossimi all’abilitazione a capire come muoversi in questo particolare mare magnum, la Scuola di Specializzazione Atanor,  Illiper srl, Società di Psicologia, Psicoterapia e Formazione, e con la collaborazione del Centro di Psicologia e Psicoterapia Syncrònia Onlus, hanno quindi pensato di creare un apposito corso gratuito, della durata di quattro mesi, che, oltre a fornire delle prime chiavi di lettura che possano agevolare lo svolgimento delle prime sedute, cominci anche a orientare gli iscritti verso gli aspetti più prettamente pratici del lavoro di psicologo, corredando il tutto anche dall’illustrazione del funzionamento del nostro centro clinico e del suo funzionamento.

Di seguito, il programma dettagliato del corso.

INTRODUZIONE AL METODO ANALITICO ARCHETIPICO:
(Dott.ssa Angela Paris e Dott.ssa Michela Bianconi)

ARGOMENTI TEORICI:  

  • Necessità umana di raffigurare, differenza tra raffigurare e rappresentare;
  • Antropologia del concetto di immagine: dal gesto alla parola;
  • Il concetto di immagine per Jung;
  • Il concetto di immagine per Hillman;
  • Concetto di archetipo;
  • Psiche policentrica e politeistica;
  • Psicologia scopistica;
  • L’uso dello psicodramma come tecnica di lavoro con le immagini, nella terapia individuale e nella terapia di gruppo.
  • Simulate e analisi dei casi clinici.

STRUMENTI DA LASCIARE AGLI STUDENTI:

  • Introduzione all’importanza dell’aderenza all’immagine;
  • Introduzione alla lettura simbolica dei contenuti portati dai pazienti;
  • Introduzione alla visione della la psiche come insieme di tante parti, ciascuna delle quali possiede un proprio processo di sviluppo e un proprio scopo;
  • Approcciare alla focalizzazione non sulle cause ma sugli scopi di ciascun contenuto psichico portato dal paziente.

FAME…D’ANIMA: I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE NELLA PROSPETTIVA ANALITICO ARCHETIPICA.
(Dott.ssa Michela Bianconi)

ARGOMENTI TEORICI:

  • I disturbi del comportamento alimentare (diagnosi, livelli di gravità, BMI, livelli di assistenza in Italia -dall’ambulatorio privato dello psicologo, al ricovero in ospedale, fino al TSO);
  • Antropologia dell’iperattività motoria (la fuga per non morire di fame).
  • FAME D’ANIMA. Lettura analitico archetipica dei disturbi alimentari: concetto di nutrimento, letteralizzazione e deletteralizzazione, lo sviluppo del femminile, mito di Kore-Demetra. Rapporto cibo-madre-mondo. Simbologia degli alimenti.
  • La terapia dello specchio nella visione analitico-archetipica.
  • Recupero del corpo come palcoscenico psichico. Approccio all’uso del Gioco della sabbia come strumento per tornare in contatto con la materia.
  • Simulate e racconti di casi clinici.

STRUMENTI DA LASCIARE AGLI STUDENTI:

  • Fare diagnosi di DCA;
  • Imparare a differenziare il livello di gravità del disturbo alimentare e come relazionarsi con i differenti livelli di cura (imparare come muoversi nella mappa delle strutture che si occupano di DCA in Italia);
  • Approccio alla lettura simbolica dei DCA: comprendere attraverso esempi pratici come deletteralizzare il sintomo e riportarlo a una corrispondente esigenza psichica profonda.
  • Comprendere a che punto del processo d’individuazione del femminile si trova il/la paziente e avanzare un’ipotesi prognostica attraverso l’amplificazione del mito di Kore-Demetra.
  • Approcciare ad alcune tecniche di recupero del contatto con il corpo: dalla respirazione alla progressiva esposizione di fronte alle specchio, fino ad alcuni accenni sul gioco della sabbia.

VIVERE AL LIMITE.
ESPLORANDO IL DISTURBO BORDERLINE DI PERSONALITA’:
(Dott.ssa Valentina Marra)

ARGOMENTI TEORICI

LA DIAGNOSI

  • Il concetto di diagnosi;
  • Il DSM 5 e le neuroscienze;
  • La diagnosi archetipica.

VIVERE AL LIMITE: ESPORANDO IL DISTURBO BORDERLINE DI PERSONALITÀ

  • Il disturbo borderline e il DSM 5;
  • Approccio agli strumenti diagnostici (colloquio clinico, MMPI-2; PID-5; SCID-5-PD; SCID-5 AMPD; RORSCHACH TEST);
  • Trattamento psicoterapeutico e farmacologico;
  • Sintomatologia e ricovero ospedaliero;
  • Lettura psicodinamica del disturbo e conflitto di abbandono;
  • Lettura analitico archetipica del disturbo di personalità borderline: concetto di limite, mito di Efesto;
  • Simulate e analisi dei casi clinici.

STRUMENTI DA LASCIARE AGLI STUDENTI:

  • Approcciare al concerto di diagnosi analitico archetipica;
  • Approcciare gli strumenti per diagnosticare il disturbo borderline di personalità;
  • Iniziale lettura simbolica del disturbo: attraverso esempi e casi clinici;
  • Approcciare alla deletteralizzazione del sintomo;
  • Approcciare alla tecnica amplificatoria;
  • Sviluppare una conoscenza iniziale su metodologie quali: immaginazione, analisi dei sogni, amplificazione astrologica e mitologica;
  • La cura attraverso l’arte e la poiesis.

TECNICHE DI RILASSAMENTO.
YOGA E IPNOSI NELLA PSICOLOGIA ARCHETIPICA
:
(Dott. Riccardo Brignoli)

ARGOMENTI TEORICI:

  • Dall’ipnosi alla psicoanalisi, il colloquio psicologico e l’uso degli stati di coscienza ipnotici;
  • Come la trance interviene nel colloquio clinico;
  • Lo yoga e la meditazione: cosa sono e come hanno influenzato la psicologia analitica da Jung a Hillman. Come lo yoga ha influenzato la teoria psicologica e cosa ne è stato preso;
  • Cosa sono le tecniche di rilassamento e come agiscono sull’immaginario del corpo. Il corpo è un’immagine che si lavora mediante un linguaggio non verbale che va integrato con la pratica del colloquio;
  • Approcciare alla gestione del sintomo mediante il lavoro sul corpo. Come dare al sintomo voce mediante opportuni strumenti di ascolto e attenzione.

STRUMENTI DA LASCIARE AGLI STUDENTI:

  • Come indurre uno stato di ascolto rilassato nel paziente. I passi per il rilassamento utili a stabilire un rapporto di fiducia e di ascolto di sé;
  • Approcciare alla visualizzazione guidata. Usare l’immaginazione per aprire la mente alle sue potenzialità;
  • Approccio alla respirazione diaframmatica;
  • Sbloccare e sentire i luoghi di tensione;
  • Le frasi di comando. Primi elementi che avviano al dialogo intrapsichico e al contatto con le immagini.

LE DINAMICHE FAMILIARI NELLA PSICOLOGIA ARCHETIPICA:
(Dott.ssa Guia Buzzetti)

ARGOMENTI TEORICI:

  • Cosa l’anima è e che cosa l’anima vuole – introduzione alla prospettiva archetipica – Hillman;
  • Crescere, cioè discendere;
  • Il mito di Er;
  • La famiglia come luogo mitico;
  • Il mito della psicologia evolutiva;
  • La superstizione parentale;
  • Ghianda e carattere;
  • Riferimenti a Freud, Jung e Guggenbuhl-Craig;
  • Esempi e racconti da “Il codice dell’anima”;
  • Esempi di casi clinici;
  • Piccolo lavoro di immaginazione sulla propria famiglia.

STRUMENTI DA LASCIARE AGLI STUDENTI:

  • Dalle cause allo scopo;
  • Approccio iniziale al lavoro sulla famiglia e sui racconti d’infanzia;
  • Approccio iniziale al lavoro sul carattere.

INTRODUZIONE ALL’USO DELL’ANALISI DEI SOGNI:
(Dott. Pierluca Nicolò)

ARGOMENTI TEORICI:

  • L’uomo e il sogno: storia dell’interpretazione onirica;
  • Cosa sono i sogni e perché sogniamo;
  • Il sogno come indagine clinica: dalla psicoanalisi alla psicologia analitica;
  • Dall’interpretazione dei sogni all’analisi dei sogni;
  • Revisione dell’analisi dei sogni secondo l’approccio archetipico;
  • Il sogno e il finalismo delle immagini oniriche;
  • Il sogno come veicolo verso la natura della psiche;
  • Il sogno come espansione di coscienza.

STRUMENTI DA LASCIARE AGLI STUDENTI:

  • Approcciare all’uso della tecnica dell’amplificazione archetipica con equilibrio (esempi di amplificazione secondo varie tradizioni culturali, saper dosare l’intervento);
  • Approcciare alla diagnosi e alla prognosi del paziente attraverso l’analisi dei sogni (avvicinarsi alla lettura delle immagini oniriche per coglierne il processo individuativo);
  • Lavoro sul racconto del sogno (chiedere di raccontare il sogno in terza persona per decentrare la visione personalistica della psiche);
  • Approcciare alla differenziazione degli archetipi presenti nei sogni (come condurre il paziente verso la propria natura psicologica e la natura psicologica originaria della specie umana);
  • Approcciare alle tecniche di restituzione dell’analisi onirica (simulazioni);
  • Comprendere il significato dell’immagine onirica in base alle esigenze cliniche (un simbolo onirico arriva in sogno per mostrarsi con troppa forza o poca energia, come intervenire).

INTRODUZIONE ALLA LETTURA PSICOLOGICA DEI SINTOMI PSICOSOMATICI:
(Dott.ssa Federica Carubbi)

ARGOMENTI TEORICI:

  • La Psicosomatica: riflessione critica sulla concezione di anima e corpo come entità separate;
  • Il sintomo come simbolo e la sua componente teleologica: viene illustrato agli studenti come considerare il sintomo una maschera portatrice di un nascosto, poiché consente all’espressione corporea di ritrovare sincronisticamente il suo corrispettivo psichico;
  • Il sintomo come via per l’anima: l’importanza dell’imparare a chiedersi quale parte della nostra psiche abbia creato il sintomo e con quale scopo;
  • Prendersi cura di…anziché curare: come rimanere fedeli a ciò che la nostra psiche ci presenta, accogliendo gli immaginari che richiedono di essere realizzati secondo il loro processo di individuazione, anziché cercare di alterarli;
  • Il concetto di patologizzazione hillmaniana.

STRUMENTI DA LASCIARE AGLI STUDENTI:

  • Approcciare alla visione del sintomo come un messaggero;
  • Approcciare alla diagnosi e prognosi attraverso la lettura amplificatoria del sintomo corporeo;
  • Racconto di un caso clinico. Lettura del sintomo fisico: Cefalea;
  • Simulazione di lavoro di lettura su sintomi infiammatori;
  • Simulazione di lavoro di lettura sulle infezioni.

PROCEDURE FISCALI E BUROCRATICHE DI AVVIO ALLA PROFESSIONE:
(Dott.ssa Olimpia Paris)

ARGOMENTI TEORICI:

  1. Iscrizione all’Albo e abilitazione alla professione:
  • Iscrizione all’Ordine degli Psicologi;
  • Passaggi post-esame di Stato;
  • Comunicazioni e PEC obbligatoria.
  1. Introduzione all’attività libero-professionale:
  • Scelta del regime fiscale più adatto: forfettario vs ordinario;
  • Requisiti per l’avvio dell’attività professionale.
  1. Apertura della Partita IVA:
  • Quando è obbligatoria;
  • Codice ATECO specifico per gli psicologi (86.93.00);
  • Regime fiscale forfettario: vantaggi, limiti, requisiti.
  1. Iscrizione alla cassa previdenziale ENPAP:
  • Cos’è l’ENPAP e chi deve iscriversi;
  • Contributi obbligatori: soggettivo, integrativo, maternità;
  • Modalità di iscrizione e tempistiche;
  • Gestione dei pagamenti e scadenze.
  1. Obblighi fiscali e documentazione:
  • Fatturazione elettronica;
  • Fatture sanitarie e marca da bollo;
  • Registrazione delle fatture;
  • Comunicazione al Sistema Tessera Sanitaria (STS);
  • Conservazione dei documenti e privacy (GDPR).
  1. Obblighi assicurativi e deontologici:
  • Polizza assicurativa professionale obbligatoria;
  • Responsabilità professionale;
  • Accordi scritti con i pazienti e consenso informato.
  1. Altri strumenti utili:
  • Siti di riferimento: Agenzia delle Entrate, ENPAP, STS;
  • Software per la gestione fiscale (es. fatturazione, scadenze);

STRUMENTI DA LASCIARE AGLI STUDENTI:

  • Approcciare all’amplificazione archetipica degli immaginari burocratici e amministrativi: tariffe, soldi e certificati: un viaggio archetipico tra valore, terapia e riconoscimento;
  • L’archetipo del Donatore e il tabù della retribuzione;
  • Il Denaro come simbolo del valore;
  • Fatturazione – L’Archetipo del Contratto;
  • ENPAP – L’Archetipo del Tempo e dell’Eredità;
  • Simulate sul “prezzo della terapia”;
  • I certificati come atti simbolici di autorità.

MATERIALE FORNITO:

  • Fac-simile di fatture, ricevute, accordi e informative privacy;
  • Vademecum PDF con tutti i passaggi.

PROCEDURE DEL CENTRO SYNCRòNIA:
(Dott.ssa Angela Paris e Dott.ssa Cinzia Di Bernardo)

ARGOMENTI TEORICI:

  • Spiegazione della struttura del centro Syncrònia, evidenziando l’utilità del lavoro in equipe;
  • Condivisione delle procedure del centro Syncrònia e relative spiegazioni circa la necessità di tali procedure;
  • Analisi di situazioni consuete nelle relazioni con i pazienti e possibili letture archetipiche.

STRUMENTI DA LASCIARE AGLI STUDENTI:

  • Vademecum delle procedure, messo a punto nel corso degli anni.

Ricordiamo che IL CORSO è GRATUITO, si accede dopo un colloquio di selezione, ed è POSSIBILE FREQUENTARE SIA ONLINE CHE IN PRESENZA. La modalità di frequenza verrà concordata in base alle esigenze dello studente per la parte pratica.
La parte teorica sarà frequentabile completamente online.

Il corso ha durata di quattro mesi.
La parte teorica prevede 4 incontri da 4 ore, uno al mese, mentre la parte pratica prevede 2 ore a settimana, per un totale di 48 ore.

All’interno del corso verranno selezionati un massimo di 5 studenti che otterranno una borsa lavoro di avviamento alla professione* nell’eventualità in cui si iscrivano alla Scuola Atanor. Tale borsa sarà a copertura del 50% delle spese di frequenza (€ 1.325) del II anno di scuola (rinnovabile fino al IV). I costi di frequenza del I anno per il 2025 sono già coperti al 100% dalla borsa stanziata dalla scuola per tutti coloro che si iscriveranno entro il 20/12/2024. Bando visionabile qui.